Dal greco µεωτα νοέω profondo mutamento del modo di pensare, di sentire e di giudicare le cose.
Nella liturgia greca, atto reverenziale di fronte ad una icona.
Nella psicologia di Carl Jung, la metànoia indica un tentativo spontaneo della psiche per guarire se stessa da conflitti insopportabili per poi rinascere in una forma più adattabile. Jung riteneva che l’episodio psicotico, in particolare, potrebbe essere inteso come crisi esistenziale per poi produrre tentativi di auto-riparazione verso la guarigione.
Nella elaborazione artistica di Luvit le metànoie sono rivisitazioni reverenziali di grandi pittori della Storia dell’Arte stravolgendone l’iconografia con reinterpretazioni nel contemporaneo.
